Single trail, strade bianche e sentieri: tutto il bello della bici fuoristrada in Romagna.
Preparati a far girar le gambe e a spalancare gli occhi! Questa settimana in offroad è un inno alla biodiversità ciclistica e paesaggistica. Passeremo dai facili sentieri litoranei immersi nella natura generosa del Delta Po, per passare alle strade bianche che seguono dolcemente le colline attorno a Cesenatico, costellate da rocche e castelli. Per spingerci infine sui crinali appenninici che possiamo scorgere in lontananza dalla nostra spiaggia.
E’ proprio tra quei boschi che si trova uno dei paradisi dell’offroad in Italia: il Parco delle Foreste Casentinesi. Una delle foreste più grandi d’Europa che accoglie una sterminata rete di sentieri e piste forestali in grado di soddisfare ogni tecnica di guida e livello di preparazione; con il beneficio di un immersione in natura di rara bellezza e continuità. Scoperte, panorami e un pizzico di avventura sono gli ingredienti di ogni giornata in bici. In un crescendo di intensità che porta, con generose dosi di divertimento, alla conquista della migliore condizione.
- GIORNO 1: Da Cesenatico a Ravenna - km 46
Mare, natura e Ravenna capitale del mosaico. Un itinerario facile e spettacolare che attraversa le pinete e le riserve naturali del Parco Delta Po, tempio di birdwatching e biodiversità. Giunti a Ravenna non ci faremo mancare un bike tour del centro storico tra mosaici e memorie dantesche, prima di rientrare a Cesenatico in treno. - GIORNO 2: I Castelli Malatestiani - km 40
Un tour panoramico che fa ammirare l’intera Riviera come si fosse al balcone. Tra i passaggi si alternano le rocche dell’antica famiglia dei Malatesta, distribuite con regolarità sulle colline del territorio, che invitano a saliscendi non sempre dolci… Ma oggi il giorno giusto per concedersi piccole scorribande gastronomiche in quel di Longiano, con degustazione di Olio EVO e visita all’antico Frantoio Turchi. - GIORNO 3: Orizzonti Valmarecchia - km 68
Pedalando lungo la ciclopedonale del Fiume Marecchia, nella valle di antichi collegamenti tra Romagna e Toscana. Il giro di boa avviene alla rocca di San Leo, che si risale dopo il passaggio dall’antico convento di Sant’Igne dove San Francesco si fermò in preghiera. Sulla via del ritorno ci si può immedesimare nientemeno che in… Piero della Francesca! Mettendosi in posa di profilo sui balconi omonimi, rigorosamente indossando il casco. - GIORNO 4: In notturna! - km 24
Dopo una giornata dedicata alla spiaggia e al relax, ci concediamo un’esperienza particolare: la bike night del Lungomare Bike Hotel. Si pedala al buio o aiutati dalle lucciole, tra strade bianche e facili sentieri pedecollinari; illuminati dalle nostre pile frontali e dalla voglia di divertirsi. - GIORNO 5: I crinali tra Romagna e Toscana - km 42
Il breve trasferimento al Parco delle Foreste Casentinesi è tempo ben impiegato. In questa giornata si percorre il Sentiero della Libertà, un trail di crinale panoramico e impegnativo con vista sul Lago di Ridracoli, il cuore azzurro del Parco. La meta di giornata è l’altipiano che ospita il villaggio rurale di San Paolo in Alpe; qui con un po di fortuna si possono ancora incontrare mandrie libere di tori e caprioli. - GIORNO 6: Le foreste sacre - km 48
Ancora nel cuore del Parco delle Foreste Casentinesi, l’itinerario ripropone in parte il tracciato di una vecchia ferrovia per
il trasporto del legname, oggi trasformata in una spettacolare pista forestale. Dopo un passaggio stradale dal Passo dei Mandrioli, si raggiunge Il borgo abbandonato e suggestivo di Pietrapazza, testimone della convivenza plurisecolare tra uomo e natura selvaggia che ha caratterizzato questi luoghi.